MA QUANTI SONO I VOLTI DELL'ORIENTE?

Un vascello carico di spezie….

Avremmo voluto accompagnare i nostri viaggiatori con una barca, una barca a vela…

Vele colorate che ci portano altrove….

Non avremo un vascello, o un veliero e nemmeno una grande barca…. Ma avremo una piroga a bilanciere, tipica delle terre più lontane, simbolo del nostro viaggio…

Una piroga carica di spezie…

A ricordarci che da tempo immemorabile il mare è una via…

Per le spezie

Per le sete

Per in tessuti

Per i cibi

Per l’artigianato….

Una via che portava oli e vino

E riportava i profumi e i colori di popoli lontani.

Giorni in Salento

Ragazzi vorremmo avervi avuti tutti con noi….

Un piccolo bar vicino al mare, un barista, Enzo, simbolo di questa piccola comunità di pescatori che è San Foca, una maglietta nera con scritto “salento di giorno mi abbronzo e di sera mi sbronzo”, un aperitivo, mediterraneo e stuzzicante: taralli, friselline, olive, alici marinate, gamberetti, insalata di pesce e ricci di mare… e naturalmente, inmancabile il negroamaro…. Ovviamente era un incontro di lavoro… ma qualcuno lo dovrà pur fare…. Ma se venite in fiera… Vi ci portiamo.

Accoglienza

All’accoglienza della fiera ci sarà un luogo particolare…. Non il solito banchetto informativo, ma una “Puteca Letteraria” puteca è un termine salentino che indica le antiche osterie di questa terra crocevia di culture, di popoli, di naviganti…. E per salutare i nostri ospiti, x iniziare il nostro viaggio cosa ci può essere di meglio di un osteria, una puteca appunto, dove sedersi, bere un bicchiere, guardarsi negli occhi e cominciare a chiacchierare.

L’ORIENTE DEL PENSIERO

Negli strani percorsi di questa fiera, uno dei primi sentieri che abbiamo incrociato è

quello del Festival del Salento Negroamaro….

Come non restarne coinvolte…. Musica, letteratura e vino un connubio che amiamo, che

fa parte di noi del nostro vissuto.

Un tema che incredibilmente si sposa con noi, con la Fiera… “l’oriente del pensiero”….. una riflessione immediata è di uso comune il dire Orientare il pensiero… non era entrato nelle nostre riflessioni, ma esisterà un perché… perché si parla di orientare, orientamento e mai di occidentalizzare?

L’oriente è da sempre e per ciascuno un punto di riferimento… la stella che seguiamo… e allora eccoci qui compagni di viaggio di questo Festival che ci ha conquistato… coi suoi aromi, le sue riflessioni, le sue suggestioni…. Insieme verso l’oriente.