Non essere come quelle navi che arrugginiscono nel porto, per paura che le correnti troppo forti non le portino lontano, per questo non vogliono mai rischiare una vela in mare aperto
non essere come quelle navi che dimenticano di partire Hanno paura del mare a forza di invecchiare e le onde non le hanno mai travolte. Il loro viaggio è terminato prima di iniziare
Non essere mai come quelle navi talmente incatenate Da crearsi l’illusione di sapere come liberarsi Conosco delle navi che restano ad ondeggiare nel porto Per essere veramente sicure di non essere rovesciate dalle onde.
Sii come quelle navi che non hanno mai finito di Ripartire di nuovo ogni giorno della loro vita E non temono di lanciarsi in avanti, fianco a fianco Con il rischio di affondare
Sii come quelle navi che ritornano al porto lacerate da tutte le parti, ma più esperte e forti che mai… Conosco delle navi strapiene di sole dopo aver condiviso Degli anni di meraviglie
Sii come quelle navi che ritornano sempre dopo aver navigato, fino al loro ultimo giorno sempre pronte a spiegare le loro ali di giganti perché hanno un cuore grande come l'oceano
(Jaques Brel)
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