venerdì 15 giugno 2007

il mare

A giudicare dai volti arrossati dal sole, dai nasi strinati, dalle pelli calde…. Sti bottegai ci hanno preso sul serio e la mattina se ne vanno al mare….. Bravissimi… saggi pure.

è lu sole.....

Notte alle due chiude la fiera, eppure è ancora lunga questa notte per Claudia, x Piero, x Alessandro, x me… x Gian luca, x Claudio, x Maristella, x i tanti che sono qui e fanno le prove di questo Orph che amiamo ancor prima di vederlo….

Bisogna provare le luci, la scenografia, serve il buio, serve la fiera chiusa e finalmente ieri notte alle 2,30 per finire dopo le 5 eccoci tutti lì x le prove luci palco impianti…..

E al mattino presto Maristella dice questa luce così non va bene… e Piero dopo tutta una notte di attesa stanchezza e risate esclama… stordita non è una luce è lu sole!!!!!

Buon giorno, si ricomincia.

giovedì 14 giugno 2007

inaugurato

Siamo partiti… mentre accompagnavamo le autorità a fare il giro inaugurale pochi metri davanti a noi ancora si montava, si puliva… e dove via via arrivavamo tutto era pronto

Grazie a tutti, grazie a ciascuno, grazie ai campisti meravigliosi e pazienti…

Grazie ai sorrisi che facevano risplendere ogni volto nonostante la fatica, nonostante la stanchezza, nonostante i problemi….

Grazie ai peruviani, ai palestinesi, alla boliviana ai malgasci amici che sono qui e rappresentano tutti i nostri compagni di viaggio, i produttori.

Grazie al Presidente Pellegrino (provincia), Grazie a Calò il nostro assessore preferito, Grazie a Nichi Vendola che ha saputo cogliere l’anima di questa fiera e del Commercio Equo….

mercoledì 13 giugno 2007

tra poco si inaugura

Il delirio di una fiera da montare, forse da inventare…..

Fluida, mutevole con continue variazioni sul campo….

Eppure un clima allegro, la voglia di lavorare insieme,

l’allegria di un sogno che si realizza e nel realizzarsi prende una forma sua,

nuova, diversa ma viva.

Tante persone che si incontrano, si incrociano,

i cui percorsi si intersecano in modo quasi casuale e che all’improvviso

diventano una squadra.

Piero, che con pazienza si è visto occupato il suo ufficio,

che infinite volte al giorno risponde al cellulare solo x sentirsi dire da noi che abbiamo un problema (uno dei tanti in realtà) che con il sorriso, sempre, trova con noi le soluzioni.

Francesco che spesso si è visto rovesciare addosso il nostro stress e sempre ci ha accompagnate con la sua calma fattiva…

Roberta che ben oltre il suo ruolo si è trovata coinvolta in mille piccole cose…

Mancate autorizzazioni, concerti che saltano, feste di piazza con degustazioni che diventano somministrazioni…. Sempre con un sorriso che ci riscalda il cuore.

Cosimo…. Non trovo Gigi, Cosimo… dove posso trovare un frigo, Cosimo… mi servono 400 pallet, Cosimo…. E lui lì presente e pronto a trovare la soluzione, come per magia, a tutto ciò che da sole non riusciamo a risolvere… e si che siamo streghe.

Gigi che appare e scompare eppure c’è.

Luigi che deve avere un detector nel telefono x sapere se le telefonate sono solo importanti o fondamentali…. E quando è fondamentale risponde…

Virginia che si impunta e poi sorride, ma c’è, sempre.

Carlo e il suo sorriso sempre… e la sua calma… e il suo domani….

Le signore delle pulizie che quasi quasi ci buttano via lo stand più importante “EstEtica del Fair Trade”…. Forse non ha compreso il Trash…

La vera architettura temporanea di Giovanni l’uomo del Fuoco e di Ivan il Bulgaro che pian piano stanno costruendo un forno a legna bellissimo….

Grazie a tutti….. tra poche ore inauguriamo e tutto sembra ancora da finire eppure tutto sarà pronto esattamente in tempo.

domenica 10 giugno 2007

dagli R.C.S. nostri ospiti in fiera

Oggi voglio un canto trasparente ,

una lacrima a fermare i miei occhi distratti.

Cerco parole che il vento non dimentichi,

attimi di sole in cui perdermi sorpreso.

Mi rendo rugiada per rompere il vostro

rumoroso silenzio.

E’ ora di mettersi in cammino,Controvento,

per dare al mondo nuova speranza

Queste sono le parole che aprono il nostro primo cd Controvento e rappresentano bene quello che è il cuore del nostro progetto

Il progetto R.C.S. (respirare con speranza) nasce due anni fa a Reggio Emilia con l’intento di coniugare musica,impegno sociale e amicizia

e dopo due anni di strada percorsi insieme possiamo dire di esserci riusciti anche se siamo solo all’inizio.

Controvento,che sarà presentato in anteprima nazionale a “tuttaunaltracosa”, nasce supportato da due idee

forse un po’ ambiziose ma sicuramente molto affascinanti ,almeno per noi , da un lato l’idea di poter fare un cd Equosolidale

e dall’altro quello di poter contribuire con la musica alla costruzione di “un altro mondo possibile”.

Sicuramente idee ambiziose ma ,come si sa, i giovani non hanno mezze misure e amano le cose grandi ed impegnative

ed è per questo che una volta che la Ravinala ha deciso di supportare e stimolare questo progetto ci siamo buttati.

Il cd vuole essere una sorta di viaggio che si snoda attraverso 10 canzoni dalla violenza alla speranza , e la speranza diventa il motore per il cambiamento la forza che guida e sostiene le nostre azioni di “resistenza” all’impero, il viaggio si conclude nell’amore e nella poesia basi

di un nuovo ordine .

Musicalmente lo stile del disco è quello che si è creato in questi due anni di cammino dall’incontro di molte persone con influenze musicali

molto diverse,infatti il cd è una miscela molto personale di Folk,Rock , Cantautorato italiano e musica etnica.

Controvento è un cd impegnato oltre che nei contenuti anche nella forma: prodotto da una cooperativa di commercio Equosolidale (la Ravinale), il cui ricavato

verrà devoluto a favore di un progetto di cooperazione in Madagascar, realizzato quasi completamente attraverso lavoro volontario,

senza utilizzo di plastica,con carta riciclata…

Insomma abbiamo cercato il più possibile di essere coerenti con quello che noi crediamo, convinti che tutti dobbiamo contribuire al cambiamento

del mondo e che la musica non sia solo un accessorio di sottofonda ma sia capace di smuovere i cuori e le coscienze delle persone emozionandole.

un Abbraccio di pace

R.C.S.

GRAZIE

Grazie…

L’edizione 2007 di Tuttaunaltracosa non sarebbe stata possibile senza il prezioso sostegno e la collaborazione della Provincia di Lecce, della Regione Puglia, dell’Istituto delle culture mediterranee, del Festival del Salento Negroamaro, di Solidaria-direzione SUD.

Un caloroso ringraziamento va ad Italgest che ha voluto promuovere lo spettacolo Orph. Grazie a Luigi Calò, Assessore alla Provincia che ci ha accompagnato con la sua presenza costante, a Cosimo Casilli sostenitore e risolutore di situazioni difficili, a Gigi De Luca che ha voluto portare “L’Oriente del Pensiero” dentro alla fiera perché sia sempre più un luogo di Festa; un ringraziamento di cuore va allo staff dell’Ente Fiera, Piero, Francesco e Claudio che hanno permesso a Tuttaunaltracosa di superare gli ostacoli tecnici e logistici. Grazie al consigliere Filippo Scammacca del Ministero degli Esteri che ci ha permesso di presentare il commercio equo nei palazzi della Farnesina. Grazie all’On. Francesco Boccia, al Dott.Rana e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il prestigioso riconoscimento.

Grazie a Virginia che, con la sua anima femminile, ci ha supportato, per Pippo che l’ha sopportata senza prendersela con noi, a Carlo che ci ha ricordato che il tempo è un concetto variabile.


Grazie a Christoph Baker che in uno strano ristorante cinese ha acconsentito ad essere il nostro pigmalione; guidandoci lungo un percorso fatto di aromi, di vini, di scoperte e sostando con noi alla Puteca.

Grazie alle tante persone che ci hanno aiutato a far sì che il progetto Tuttaunaltracosa si realizzasse a Lecce, e grazie anche agli scettici perché le critiche sono state un incentivo per andare avanti testardamente e dimostrare che il nostro Sud ‘’ce la fà’’ .

Grazie a Roberto Del Monte, amico e artista, che ha curato con creatività e tanto impegno il progetto grafico.

Grazie a Marco Floridia, per essersi lasciato coinvolgere e per aver realizzato le foto delle cartoline che accompagneranno i nostri viaggiatori.

Grazie ad Alessandro Melchionna, fotografo sensibile e impegnato, che con la mostra “VISTA” ci racconta ciò che a volte non sappiamo vedere… e ci accompagna con la sua tenerezza.

Grazie al CentroOffset di Mestrino (PD) che con tempi da record e scadenze strettissime ha permesso la stampa dei materiali.

Grazie a Luca... amico creativo e consigliere... che abbiamo trascurato.

Grazie a Michele... testardo propositore di iniziative che ci "condanna" con i suoi palloni.

Grazie a Giovanni, Marie e la piccola Matilde per la calorosa ospitalità nelle piovose giornate invernali di lavoro quando Tuttaunaltracosa era poco più di un’idea ma già aveva la forza per crescere e diventare questa splendida esperienza.



Grazie a tutti coloro che, con entusiamo, hanno collaborato con noi, a tutto l’organico dell’associazione botteghe del mondo, ai volontari, ai bottegai, agli amici e a tutta la tribù del commercio equo e solidale.

Un ringraziamento particolare lo dobbiamo al Filò, a Karibuny, a Ravinala, all’Emporio Equo e Solidale che primi tra tutti hanno creduto nel nostro scendere a SUD.

Grazie di cuore a Mirko di Karibuny compagno delle nostre notti, che con pazienza, allegria, fantasia e amicizia ci ha sostenute e coccolate.

Il Grazie più grande però lo vogliamo dire a Laura e Dante (Arch2) . La prima volta sono venuti a presentarci un progetto … folli e sognatori… che raccontava di Sud… che raccontava di un mondo globale, che raccontava dell’ EstEtica di quel fair trade che troppe volte non valorizziamo. … e così quasi senza volere sono diventati i nostri architetti; grafici, amici, compagni di questo viaggio strano che è quello che percorriamo dall’oriente al Mediterraneo.